«A un certo punto uno sente... l’Europa»
Nel cuore di Torino c’è un piccolo ristorante informale dove ogni giorno si incrociano storie di migrazione, speranza e resistenza. Questo libro racconta il percorso di uomini e donne senegalesi appena arrivati in città, alle prese con sfide fondamentali: trovare una casa, un lavoro e delle relazioni umane in un contesto nuovo e talvolta ostile.Attraverso voci autentiche e percorsi spesso invisibili, l’autrice esplora le strategie – formali e informali – con cui i migranti cercano di costruire il loro futuro. Un’indagine sul potere delle reti sociali, sulla solidarietà tra pari e sulla possibilità concreta dell’inclusione.